Guide: SSD vs. HDD: Le differenze

Fino a poco tempo fa, gli acquirenti di PC non avevano molta scelta su quale tipo di storage avere sul proprio laptop o sul PC desktop. Se hai acquistato un portatile, probabilmente avevi un'unità SSD, mentre se avevi preso un PC Desktop avevi un Hard Disk (HDD). Ora è possibile configurare la maggior parte dei sistemo con un HDD o un SSD o in alcuni casi entrambi.

HDD 

Il disco rigido tradizionale è lo storage di base non volatile su un computer. Cioè le informazioni su di esso non vanno via e non vanno via quando si spegne il sistema, come nel caso dei dati salvati nella RAM. Un disco rigido è essenzialmente un piatto di metallo con un rivestimento magnetico che memorizza i tuoi dati. Una testina di lettura / scrittura accede ai dati.




SSD 

Un SSD funziona in modo simile ad un disco rigido, ma i dati vengono invece memorizzati in chip di memoria flash interconnessi che conservano i dati anche in assenza di alimentazione. Questi chip di memoria flash sono di un tipo diverso da quello usato dalle USB. Possono sostituire i tradizionali alloggiamenti , e possono essere installati in uno slot di espansione PCIe o essere montati direttamente sulla scheda madre. Configurazione usata nei portatili di fascia alta.

Vantaggi e Svantaggi 

Sia gli SSD che i dischi rigidi eseguono lo stesso lavoro, avviano il sistema e archiviano le applicazioni e i file personali. Ma ogni tipo di storage ha i suoi pro e i suoi contro.

Prezzo: Gli SSD sono più costosi. Un disco rigido interno da 2,5 pollici da 1 TB costa tra 40 e 50 dollari, mentre un SSD della stessa capacità costa 250 dollari. Questo perchè i dischi rigidi usano una tecnologia più vecchia e più consolidata.

Capacità massima: sebbene le unità SSD per i consumatori superino i 4 TB, queste sono rare e molto costose. E' più probabile trovare unità da 500 GB o da 1 TB. Mentre il disco rigido da 500 GB è considerato una capacità "base" nel 2018. E non è difficile trovare dischi rigidi che vanno da 1 TB a 4 TB, ad un prezzo interessante.

Velocità: è qui che brillano gli SSD. Un PC dotato di SSD si avvierà in meno di un minuto e spesso in pochi secondi. Un disco rigido richiede tempo per accelerare le specifiche operative e continuerà a essere più lento di un SSD durante il normale utilizzo. Un PC o un Mac con un SSD si avvia più velocemente, avvia le app più velocemente e trasferisce file in maniera veloce.

Durata: un SSD non ha parti in movimento, quindi è più probabile che i tuoi dati siano al sicuro nel caso in cui si lasci cadere la borsa contenente il laptop.

Disponibilità: i dischi rigidi sono più abbondanti nel budget e nei sistemi meno recenti, ma gli SSD stanno diventando più diffusi nei laptop di alta fascia, rilasciati recentemente come l'Apple MacBook Pro. I desktop e laptop più economici, continueranno a offrire HDD, almeno per i prossimi anni.

Rumore: anche il disco più silenzioso emette un pò di rumore quando è in uso la rotazione dell'unità. I dischi rigidi più veloci daranno più rumore di quelli più lenti. Gli SSD non producono praticamente alcun rumore, dal momento che non sono meccanici.

Potenza: un SSD non dve spendere energia per far ruotare un piatto. Di conseguenza, nessuna energia viene sprecata dall'SSD, rendendoli più efficienti.  Su un desktop porterà una bolletta energetica inferiore. Su un laptop o un tablet, sarai in grado di ottenere più minuti di autonomia dell batteria.


In Conclusione i dischi rigidi vincono sul prezzo, capacità e disponibilità. Gli SSD funzionano meglio su la velocità, la robustezza, il rumore e la frammentazione. Se non fosse per i problemi di prezzo e capacità, gli SSD sarebbero i vincitori a mani basse. Adesso tocca a voi scegliere il più adatto per il vostro sistema.

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